Val Waxman è un famoso regista caduto in disgrazia, ormai ridotto a fare girare produzioni di serie B. Il momento del riscatto, arriva quando l'ex moglie gli offre di tornare sul set per dirigere un grande film.
Nevrotico e preoccupatissimo per la prova che lo attende, Val somatizza a tal punto la tensione e lo stress da perdere temporaneamente la vista. Ma l'occasione è troppo importante per rinunciare. Con la complicità del suo agente e della ex moglie, cercherà di nascondere alla troupe la sua menomazione.
Woody Allen, che già abitualmente porta le sue nevrosi artistiche ed esistenziali sul grande schermo, questa volta spinge fino in fondo il processo di identificazione tra realtà e finzione. Val Waxman diventa un suo vero e proprio alter ego. La simbolica cecità, che lo fa realmente precipitare nel buio creativo, apre il campo a una serie di situazioni comiche e di divertenti riflessioni sul mestiere del regista.