Note: "Moro, un film, un sogno" - Corriere della Sera. "Un mix efficace di realtà e immaginazione...superbi gli attori" - Il Messaggero. Film per tutti.
Chiara, giovane terrorista appartenente alla lotta armata, è coinvolta nel sequestro Moro. Attraverso il suo sguardo talvolta perso, spesso impaurito prende corpo il complesso mondo degli "anni di pionbo", disperatamente fiducioso nell'avvento della rivoluzione e intrappolato nei rituali della clandestinità. Aggrappata a quel filo di emozioni che l'ideologia e la lotta di classe recidono continuamente, Chiara si scoprirà in conflitto con i suoi compagni e sempre più a disagio nel suo ruolo di combattente, mentre passato e presente ne incrinano le certezze e il fascino dell'utopia rivoluzionaria non riesce a compensare la ferocia distruttiva di chi le vive vicino o le dorme accanto.