A Roma, la poliziotta Anna Mari, sotto stress per le ricerche di una turista inglese scomparsa, rifiuta un mazzo di fiori regalato da Carlo, un collega che le fa la corte. Poco dopo, mentre lavora al computer, riceve un inquietante messaggio da un tale che si fa chiamare "Il Cartaio": l'uomo dice di aver rapito la turista che stanno cercando e che ora vuole giocarne la sua vita a videopoker via Internet con la polizia. Anna avverte il suo capo, che diffida dal seguire le istruzioni dettate da un criminale. Seguite comunque le indicazioni che portano al sito del videopoker, attraverso una webcam, si vede il volto imbavagliato della ragazza alla quale il delinquente ha promesso di infliggere una mutilazione per ogni mano di poker che la polizia perderà. Anna vorrebbe giocare ma il suo capo glielo impedisce assumendosi la responsabilità delle conseguenze. Scaduto l'ultimatum, in effetti, il maniaco uccide la turista, sgozzandola per mezzo di un grosso taglierino.
Al Complesso del Buon Pastore, sede del commissariato, arriva John Brennan, poliziotto irlandese che si allea con Anna per risolvere il caso. Intanto in un lago fuori città viene ritrovato il cadavere, in pessimo stato, della turista: all'obitorio John trova un seme di una pianta molto comune nella zona all'interno del naso della ragazza, e lo interpreta come un segno di riconoscimento del Cartaio.
Quando viene rapita un'altra ragazza e riproposto di nuovo il gioco, il capo cede alle insistenze e permette di interagire con il criminale. Allora si fa avanti Carlo che, dopo tre mani perse con relative mutilazioni, non riesce a salvare dalla morte questa seconda vittima.A questo punto, mentre le indagini vanno avanti, occorrerà attrezzarsi almeno per competere sul piano del gioco, se vi saranno nuovi rapimenti. Dal corpo rinvenuto della seconda ragazza viene estratto dall'orecchio un seme di passiflora, dello stesso tipo trovato sulla prima.Reclutato in una sala giochi Remo, un giovane supercampione nel gioco del videopoker: Anna deve subito metterlo alla prova con il Cartaio, che ha messo in atto un nuovo rapimento. Remo sta vincendo ma un'imprevista ribellione della ragazza ne provoca l'uccisione, indipendentemente dalla partita in corso.Intanto, proprio mentre nasce una storia tra John e Anna, questa viene aggredita in casa sua dal Cartaio. Trovato un terzo identico seme anche sulla terza vittima, John ha anche un altro indizio tratto dalle registrazioni che potrà avvicinarlo al carnefice che però continua ad incalzare. Stavolta è il turno di Lucia, la figlia del questore. Remo, inizialmente titubante, riesce a vincere e la ragazza viene rilasciata, viva, in un vicolo di Roma. Festeggiata la vittoria Remo si reca in un locale dove usava procurarsi della droga. Qui viene sedotto da una ragazza che lo porta in un condotto fognario presso il Tevere. La ragazza viene uccisa con un colpo di pistola sparato in lontananza mentre Remo si vede costretto a imboccare un tunnel che attraverso le fogne lo porta al fiume dove viene arpionato al collo e ucciso.John mette insieme gli indizi in suo possesso e conclude che l'assassino debba avere una villa nei pressi del parco del Gianicolo. Cercando le piante di passiflora John entra in una villa ma finisce vittima di una trappola restando ucciso.Anna viene informata della morte di John da Carlo, che la prende con sé in macchina. Ma la strada che percorre non porta sul luogo del delitto e, inoltre, Anna si accorge della presenza nell'auto di semi identici a quelli trovati sui cadaveri e allora capisce tutto: punta una pistola a Carlo, che si ferma e riesce ad avere la meglio lottando contro Anna, iniettandole un sedativo.Al suo risveglio, la donna è distesa sui binari di una linea ferroviaria, ammanettata assieme al suo collega che ha con sé un computer portatile per giocare a videopoker con lei. Carlo è il Cartaio, e Anna sta per giocarsi tutto quando si ricorda un insegnamento letto su un manuale di poker: per battere un avversario più forte bisogna innervosirlo, ridicolizzarlo. Così inizia a provocare il suo avversario che perde la partita, e mentre Anna si libera il treno passa sui binari e travolge Carlo.L'incubo del cartaio è finito. Lui l'aveva sempre amata, ma lei non se n'era accorta. Un mese e mezzo dopo qualcuno le telefona: è incinta.