Nel 1976, a Padova, Massimo Carlotto viene accusato di un omicidio su cui doveva solo testimoniare. Ha solo diciotto anni. Comincia così la sua assurda vicenda che lo porterà a subire undici processi, a passare sei anni in carcere e cinque anni da "fuggiasco", tra Francia, Spagna e Messico, fino a quando, diciassette anni dopo, il 7 Aprile 1993, riceve la Grazia Presidenziale.