Ong-Bak del titolo è una statua rappresentante Buddha venerata in un piccolo villaggio della Thailandia, alla quale viene sottratta la testa da alcuni criminali senza scrupoli. La statua risale al periodo della guerra contro la Birmania, 200 anni fa, e i contadini che credono che sia dotata del magico potere di proteggerli dalle disgrazie. Gli abitanti del villaggio, che considerano il furto una catastrofe, si mettono alla ricerca di qualcuno che possa recuperare il loro tesoro. Il loro uomo è Ting (Tony Jaa), puro di cuore ed esperto nell'arte della boxe tailandese (Muay Thai) cui il monaco Pra Kru ha insegnato tutti i segreti di un antico stile di Muay Thai: "Le nove armi del corpo".