Tre episodi per raccontare in parole crude e immagini la vita scomoda, scabrosa "altra"di un noto regista e poeta italiano. Un viaggio in Sicilia tra Messina e Siracusa, la vita quotidiana a Roma, i vagabondaggi notturni presso la stazione e i ragazzi di vita, un giovane incontro, la musica, il sesso e l'amore, l'omosessualità esplicitata. E infine la morte violenta, improvvisa, inaspettata e misteriosa, frutto di un attimo e non di un complotto. Questo è il "Pasolini" di Grimaldi:un artista senza nome per prudenza e pudore, un Pasolini nascosto e rivelato, dall'eros vigoroso e compulsivo, dalla fisicità finalmente esibita, un uomo artista che per davvero viveva la vita. "Alla fine del film comparirà una scritta" i fatti e i personaggi raccontati in questo film sono frutto dell'immaginazione dell'autore".