Nella Firenze del Rinascimento, sotto la signoria dei Medici, Jacopo da Pontormo pittore eccelso e tormentato, è impegnato nella realizzazione di un affresco commissionatagli dal Granduca Cosimo I. Alle insistenti richieste del Granduca, desideroso di conoscere l'andamento dei lavori, Pontormo oppone sempre un netto rifiuto: l'opera non può essere vista fino al suo compimento. Ma gli strani comportamenti del pittore inducono gli inquisitori a verificare se l'affresco corrisponda o meno ai principi della vera fede: un ulteriore rifiuto trascinerebbe Pontormo lungo la strada pericolosa, in contrasto con la giustizia del tempo...