Londra XIX secolo. Lord Henry Wotton (Colin Firth) plagia il bellissimo Dorian Grey (Ben Barnes), lo inizia al culto della bellezza e gli spalanca le porte del Male ribadendogli "La vita ha in serbo tutto per te, non c'è nulla che tu non possa ottenere con la tua straordinaria bellezza". L'amico di Henry, l'artista Basil Hallward (Ben Chaplin) dipinge un ritratto di Dorian che cattura appieno la sua straordinaria avvenenza. Dorian esprime un desiderio: vorrebbe che a invecchiare al suo posto fosse il ritratto. Il patto col diavolo si realizza e il quadro porta i segni della progressiva decadenza morale di Dorian che uccide chiunque cerchi di persuaderlo a cambiare atteggiamento. Il quadro lentamente invecchia trascinando l'eterno giovane verso la sua condanna. Il film è liberamente ispirato al romanzo di Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray eccellente capolavoro della letteratura inglese, vera e propria celebrazione del culto della bellezza.