Una mattina di novembre del 1991, una ragazzina di 17 anni con lo zainetto della scuole sulle spalle si presenta al Procuratore di Palermo per vendicare gli assassini del padre e del fratello, entrambi mafiosi. Per la prima volta una ragazzina di una famiglia mafiosa si ribella apertamente all'organizzazione tradizionalmente maschilista. Da questo momento, i giorni di Rita sono contati. Come tutte le altre donne di mafia siciliane, Rita dovrebbe piegarsi alle legge del silenzio. Ma lei non è come le altre. La sua vita è una sfida al destino e possiede l'intensità di un racconto epico.