La lotta per l'indipendenza in Algeria è cruenta e feroce. Tre fratelli algerini sono così costretti ad abbandonare il paese e a scegliere tre diverse strade: Messaoud si trova a combattere in Indocina, Said tenta la strada del pugilato a Parigi e Abdelkader diventa un leader del Fronte di liberazione nazionale. Insieme, nella capitale francese, daranno il loro contributo al movimento indipendentista, utilizzando tutti i mezzi a loro disposizione, anche quelli che vanno al di là della legge.