Ex animatore allergico al posto fisso, Alain è sposato con Nathalie, direttrice di un supermarket, da cui ha avuto due figli, l'esagitato Lucien e il neonato Prosper. Ai problemi di stabilità della coppia si somma l'invadenza dei parenti della donna: le storie del fratello Jean-Pierre, avvocato d'ufficio in crisi economica, e dell'ignara cognata Catherine, prototipo della mamma borghese e antipatica, della fragile sorella Roxane e del quasi-fidanzato Bruno, affascinante medico di colore puntualmente scambiato per infermiere che accetta di accompagnarla ad una cena di famiglia poco dopo averla conosciuta.