Tragognato,perplesso,ironico,Francesco Nuti il melanconico del cinema italiano,narra infanzia,prime vocazioni e carriera di un attore che non ama parlare di sè nei propri film.Dall'esperienza con Giancattivi ai film diretti da Maurizio Ponzi,fino alle prove della maturità come attore-regista.Da giovane svagato campione di biliardo.Dal mito di Bogartiano all'ex detenuto che cerca il figlioletto perduto.Da psiconalista a giornalista;una galleria di personaggi raccontata attraverso sequenze di film,interviste,fuoriset,da un attore regista che è riuscito a cogliere il successo inventando una chiave di commedia a volte comica,buffa,sentimentale,tenera,ma dove appare sempre la zampata graffiante e ricca di humor nero del grande comico della tradizione toscana.
