Sono alti, possenti, i nasi affilati. Negli occhi azzurri scorrono lampi di autentico odio. Nelle vene scorre il sangue di autentici Russi. Sono i "Pulitori della Patria". Hanno giurato che la libereranno dagli Ebrei. Ma cosa accade ad un "giovane di razza" quando scopre che quegli Ebrei da cui vuole liberare il mondo sono la sua gente, sangue del suo sangue? Sembra di essere nell'Europa di cinquant'anni fa. Ma siamo nella Russia di oggi, purtroppo.