E' il 1931. Il più grande musicista bianco della storia del jazz, Leon Bix Beiderbecke, muore alcolizzato a soli 28 anni. Burnie, suo fratello, giunge a New York per sapere dagli amici come Bix ha trascorso le ultime dolorose settimane della sua vita e cercare Lisa, la donna che avrebbe dovuto sposare. Soltanto con l'aiuto di Joe Venuti, un violinista italo-americano molto legato al giovane cornettista, Burnie riuscirà a trovarla. Lisa, dirigendosi verso la città natale del giovane musicista verrà a conoscenza della vita di Bix, del suo difficile rapporto con la famiglia a cui era legato da un'affetto infinito ma che allo stesso tempo frustrava le sue aspirazioni; i primi passi nel mondo del jazz durante l'era del proibizionismo, i suoi successi, i suoi amori, le delusioni, l'alcool...l'autodistruzione.