Note: Solo in "nano omicida" potrà farlo ritornare sul ring.
Film per tutti.
"Too Sweet" Gordone, pugile professionista, viene drogato a sua insaputa prima di un incontro con una sostanza stupefacente con effetti anabolizzanti. Così, avendo la mente sottosopra, finisce per ammazzare il rivale del ring. Per questo viene accusato di omicidio intenzionale e quindi condannato alla detenzione. In carcere, Gordone viene a sapere dell'esistenza di due squadre di pugili rivali: una sostenuta dal secondino e l'altra dal mafioso Serenghetti che detiene il controllo generale su tutto il blocco carcerario. Avendo promesso solennemente di smettere con la boxe, Gordone si rifiuta di entrare a far parte della squadra del secondino e viene relegato nella cella angusta accanto ai sicari di Serenghetti. Rifiutando anche la loro offerta di ingresso nella squadra, Gordone deve subire le pressioni del boss mafioso che è determinato a fargli cambiare idea. Tra i vari metodi persuasivi a cui ricorrono i delinquenti c'è anche un nano omicida con la forza di una bestia selvaggia.