Due mesi nella Nuova Guinea occidentale,l'Irian Java,universo sconosciuto,popolato da tribù che,ancora oggi,ignorano la scrittura e la ruota, vivono totalmente immerse nell'era neolitica.Questa è la straordinaria avventura vissuta da due esploratori italiani,lo studioso novarese Maurizio Leichebe il documentalista milanese Adraino Zecca,autori di questo eccezzionale reportage cinematografico.Per la prima volta l'occhio della cinepresa ha scrutato queste remote regioni consentendo di raccogliere una preziosadocumentazione etnografica sulla vita economica,sociale e religiosa delle popolazioni locali.Tre di queste,raggiunte sulle pendici di montagne inacessibili,non erano mai state filmate.Si tratta degli "Yali" che nel 1968 uccisero e divorarono due missionari,dei pigmei "Mek" che indossano corazze di rottang e lavorano ancora la pietra per fabbricare le asce ,degli indigeni "Brazza" che per difendersi dai nemici costruiscono le loro abitazioni sugli alberi a sette,a otto metri d'altezza.Storie di cannibalismo accertato(come quello di cui fu vittima fra gli "Asmat" il figlio di Rockefeller Michael),si alternano aspetti di vita quotidiana e familiare.