"Per rabbia,per bisogno e speranza,un inserviente licenziato ruba Corinto,prezioso toro da riproduzione artificiale che produce in un anno sperma per 800 milioni:insieme con un amico lo carica su un camion e si mettono in viaggio per andare a venderlo in Ungheria.Nel percorso incontrano i profughi di guerra nell'ex-lugoslavia,una famiglia contadina generosamente ospitale,il cambiamento postcomunista,il cinismo degli sfruttatori di catastrofi anche italiani,la sfortuna:quando il progetto pare disperatamente fallito,arriva una soluzione..."