La partita a dadi che a Venezia, in pieno 700, vede allo stesso tavolo la baronessa tedesca Matilde Von Wallenstein e il nobiluomo italiano Francesco Sacredo, ha in palio una posta singolare. Se vincerà Matilde, una donna segnata dal tempo e da una vita viziata e dissoluta, Francesco sarà suo, in tutti i sensi. Se vincerà Francesco, il ragazzo avrà restituiti tutti i beni di famiglia, sperperati al gioco dal padre. Francesco gioca, e perde: ma non vuole pagare il suo debito, e fugge per non dover sottostare al patto scellerato. Ma la baronessa non intende rinunciare al suo credito, e mette alle calcagna del ragazzo due suoi scagnozzi; inizia così un inseguimento senza respiro. Francesco, prima in Italia poi in Francia, cerca di nascondersi, di scampare alla cattura: ma deve diffidare di chiunque, anche della bellissima Olivia, che forse l'ama, o forse è un'emissaria dell'implacabile Matilde. E la sua fuga forse non avrà mai fine... Tratto dal romanzo di Alberto Ongaro, un film elegante, inquietante, ricco di simbologie - l'uomo e il destino, l'uomo e la morte... - magistralmente interpretato da Faye Dunaway, Jennifer Beals ("Flashdance") e Matthew Modine, l'indimenticabile soldato Joker di "Full metal jacket".