La commedia un adelle pièces preferite da Eduardo,in due atti,è del 1927.La pazzia di Michele Murri è il divertentissimo tema portante della commedia;Murri rinchiuso per un anno in manicomio,ha assistito e vissuto stranezze e deliri,e si è formato una precisa idea sulla salute mentale che,a parere suo,consiste nella capacitò di formulare un discorso coerente e logico.Tornato a casa si scontra con il linguaggiop convenzionale degli uomini,ricco di metafore e di mezze verità,che crea una serie di equivochi e "qui, pro quo".Murri reclama inutilmente un pò di precisazione,affermando:"C'è la parola data perchè non la dobbiamo usare?Parliamo co' e parole iuste ca si no m'imbroglio".Infatti le visioni e le fantasie di Luigi,attore e poeta innamorato di Evelina,non trovano riscontro nell'immaginario di Murri e gli fanno pertanto credere che il giovane sia pazzo;di questo cercherà di convincere anche gli altri.Murri si investe dunque del compito di guaritore,e armato di coltello,tenta di risolvere la pazzia di Luigi tagliandogli la testa,mentre un povvidenziale intervento salva il malcapitato.Ecco che si inventano le parti:Michele,che ha spinto all'eccesso la razionalità,viene condannato definitivamente al matrimonio,mentre i veri pazzi sono liberi di vivere in modo assurdo ed illogico.L'amara verità di Michele Murri viene proclamato da Eduardo con il suo umorismo in una commedia che,solo apparentemente,rimene un'allegra falsa.