Un vecchio poeta,anarchico,bizzarro e fuori dal mondo,e il nipote,yuppie riuscito,perfettamente integrato nella società dei consumi,del denaro e del successo.Due figure estreme,due visioni del mondo opposte ed inconciliabili.I due s'incontrano più per vincolo di parentela che per reale interesse reciproco.Ma da questo confronto il "rampante" Giannini saprà trarre non pochi insegnamenti,e molte delle sue incertezze e dei suoi valori verranno messi in discussione.Stefania Sandrelli,sempre affascinante,fa pendere con decisione la bilancia dalla parte del poeta,preferendolo al nipote.