Questo film violento, aspro, brutale, terribilmente "vero ", ha scatenato in Italia una bagarre come non se ne vedeva più ai tempi di Pier Paolo Pasolini...Da un fatto veramente accaduto, alla periferia di Roma. Una banda di ragazzi sequestra due autostoppiste tedesche, poi ne organizza e consuma lo stupro colletivo. Una delle ragazze muore...IL REGISTA :"Pasolini raccontava le periferie, la violenza come emarginazione, il branco come forma di sopravvivenza. Io racconto il branco come la sola ragione d'orgoglio e di identità di quei ragazzi..."IL REGISTA :"Finora le storie di stupro sono state raccontate dalle donne. Io ho tentato di immedesimarmi nella parte degli aggressori..."