La piccola Mary Bennington, una bimba di sei anni vive insieme alla sua giovane mamma Sylvia, un'attrice di teatro con tre amici, scapoli impenitenti ma diventati negli anni dei perfetti papà di adozione: l'architetto Peter Mitchell, il disegnatore Michael Kellam e l'attore di spot pubblicitari Jack Holden nonché padre naturale della piccola.Costoro adorano la piccola come se fosse effettivamente loro figlia, coccolandola in tutti i modi possibili, e la piccola li ricambia di immenso affetto. Certamente è un menage insolito e i tre uomini ne sono a conoscenza, fino a quando purtroppo le cose si fanno più complicate allorché Sylvia, a cui il regista Edward innamorato di lei, ha offerto una parte in un lavoro di Shakespeare che metterà in scena a Londra; Sylvia annuncia ai tre uomini non solo che la bambina partirà anch'essa, ma che lei, influenzata dalla madre, sposerà Edward.
La separazione è dura per i tre amici, specie per Peter, che segretamente ama Sylvia, ma che non ha mai lasciato trapelare i suoi sentimenti, anche per non ferire il suo migliore amico Jack, padre naturale di Mary. Con Michael egli parte per assistere alle nozze nella splendida villa dello sposo e là apprende da Elisabeth Lomak, una passionale zitella, preside di un antico e rigoroso collegio, che Edward ha già disposto per l'iscrizione di Mary.La reazione di Peter e Michael, cui, nel frattempo si è unito Jack, è immediata e convinta: fanno di tutto per ostacolare il matrimonio, celebrato e tirato per le lunghe da Jack, che abilmente truccato da Pastore dà prova di grande attore convincendo tutti, persino Sylvia, della sua autenticità, finché dopo momenti di comicità irresistibile giunge finalmente in chiesa Peter, accompagnato dalla Lomak la quale conferma di essere a conoscenza dell'iscrizione di Mary nel suo istituto.
Sylvia non ne sapeva nulla e si allontana disgustata da Edward, ma Peter la raggiunge e dominando la propria timidezza, le dichiara di volerla sposare. Solo in quel momento Jack si toglie la maschera utilizzata per impersonare il prelato, ed essendo il matrimonio appena celebrato nullo, nulla costa al vero officiante, portato in chiesa da Michael, di sposare Peter e Sylvia.