Susan Prince viene ritenuta la colpevole dell'assassinio di Jack Renolds, il suo fidanzato. Lotta per scagionarsi dall'accusa e per scoprire il vero assassino. Assumendo una nuova identità riesce a lavorare come operatrice telefonica e , intercettando una telefonata di Beth Mcdaniels che stava costruendo un processo contro Jack, scopre che Calvin Stasi, l'uomo che aveva sedotto Beth, è un killer assunto da Jack per uccidere Beth. Per evitare questo crimine si reca sul luogo del delitto ma è troppo tardi e viene scambiata per il colpevole e così arrestata per l'assassinio sia di Jack che di Beth. E' solo nel finale che Susan riesce a riscattarsi rendendo limpido il suo nome e recuperando la sua vera identità.