Note: 52a MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CINEMA DI VENEZIA. GRAN PREMIO DELLA GIURIA. Sicilia, anni cinquanta, Joe Morelli è un imbroglione che si finge regista e talent-scout per estorcere soldi agli ingenui. Millecinquecento lire per un provino, e la gente accorre davanti alla sua macchina da presa fasulla a confessare drammi e peccati autentici, nella speranza che si schiudano le porte di un paradiso profano. Film per tutti
"La venuta di un cinematografo da Roma, era avvenimento, per qualcuno svolta nella vita. Joe Morelli, quasi senza saperlo, ha forse il più grosso film-verità che un regista abbia avuto per le mani sulla Sicilia. Purtroppo, però, lui è solo un traffichino qualunque che del tesoro non sa che farsene. La sua avventura siciliana si chiude con la tristezza di aver solo sfiorato qualcosa di prezioso, e di essere passato oltre." Max