Per la sua lotta eroica contro l'apartheid è stato in prigione per 27 anni. Cosa fa quindi Nelson Mandela dopo essere stato eletto presidente del Sudafrica? Rifiuta la vendetta, perdona i suoi persecutori e coltiva la speranza di ritrovare l'unità nazionale in un luogo davvero inusuale: un campo di rugby. Clint Eastwood (decretato miglior regista 2009 dal National Board of Review) dirige in modo formidabile un film edificante su una squadra e su un popolo spronati a diventare grandi. In una performance che gli ha fatto ottenere il premio del National Board of Review come Miglior Attore e una candidatura all' Oscar®, Morgan Freeman interpreta Mandela, che chiede al capitano della nazionale di rugby (il candidato all' Oscar® come Miglior Attore non protagonista Matt Damon) e alla sua squadra data per perdente di realizzare l'impossibile vincendo la Coppa del mondo. Una squadra, una nazione. Il linguaggio universale dello sport non è mai stato così evocativo ed emozionante come in Invictus di Clint Eastwood.